

Tracy ha vissuto la sua infanzia in Nigeria, suo paese di origine, poi con la sua famiglia si è trasferita in Italia, dove vive nella provincia veronese. Prima della sua partecipazione a MasterChef era una cameriera.
In Italia, ha coltivato la sua passione per la cucina, culminata con la partecipazione al talent show, che l’ha vista trionfare nel 2022! La vittoria le ha cambiato radicalmente vita! Oltre ad aver scritto il suo primo libro di ricette: “Soul Kitchen. Le mie ricette per nutrire l’anima.”, Tracy collabora con diverse aziende, è chef a domicilio o occasionalmente in vari locali.
curiosità: E’ la concorrente che ha vinto più prove nella storia di Masterchef Italia, ben otto! Tre mistery, 4 Invention test e l’esterna stellata!

Ciao Tracy, sei cresciuta nel tuo paese di origine, la Nigeria. Come hai vissuto il trasferimento in Italia?
Il trasferimento in Italia non è stato facile. Alla partenza in Aeroporto, in Nigeria, ero molto triste perché stavo lasciando amici d’infanzia, famigliari e le mie abitudini quotidiane ,ma ero anche felice perché finalmente la mia famiglia si sarebbe riunita. Arrivata in Italia è stato ancora più difficile, soprattutto il dover imparare una lingua nuova.
Com’è nata la tua passione per la cucina? Sei stata tu o ti ha spinto qualcuno ad iscriverti a MasterChef Italia?
Diciamo che io sin da piccola ho sempre avuto un rapporto particolare con il cibo (nel senso che mi è sempre piaciuto mangiare, difatti da bambina mi svegliavo per mangiare di notte 😂), ma ho iniziato a cucinare veramente durante il lockdown perché non lavoravo più e quindi avevo tanto tempo a disposizione. L’iscrizione a MasterChef Italia l’ha fatta una mia carissima amica. Non l’avrei mai fatto di mia volontà.

Avevi già visto qualche edizione? C’è qualche ex concorrente che hai apprezzato più di altri?
Certo, ho visto qualche edizione passata, anche se non in maniera continuativa. Tra i concorrenti che mi sarebbe piaciuto incontrare ci sono Valerio Braschi, che ho apprezzato per la sua determinazione e voglia di imparare, e Irene Volpe, per la sua cucina e la sua sensibilità.

Tracy è la seconda concorrente (dopo Tiziana nella seconda ed.) ha sfatare il tabù dell’esterna stellata!
Ha vinto sia l’esterna presso il tristellato “Da Vittorio” sia il titolo!
Contrariamente a Carmine (dominatore delle Mistery Box) tu ha dominato negli Invention Test, con ben 4 vittorie. Inoltre, hai realizzato un record assoluto: sei la concorrente che ha vinto più prove nella storia del programma! Ben 8 compresa l’esterna stellata! Quando hai capito che potevi davvero vincere?
A dire il vero, non ho mai contato le mie vittorie: mi interessava non essere tra i peggiori e quindi rischiare di uscire. Ho avuto un barlume di speranza di poter vincere proprio in finale, quando abbiamo finito di cucinare.
Prima di entrare nella masterclass facevi la cameriera. Dopo la vittoria, com’è cambiata la tua vita? Hai avuto delle offerte lavorative? Quali sono i tuoi progetti futuri?
Ho fatto tanti lavori nella mia vita e sono arrivata appunto a fare la cameriera in un 4 stelle. Ovviamente la mia vita è cambiata un po’ soprattutto per quel che concerne l’aspetto lavorativo. Ho avuto delle offerte, ma ho preferito prendere del tempo per capire cosa voglio fare esattamente. Si può cucinare in tantissimi modi. Ho diversi progetti per il futuro, ma ne parlerò quando saranno concreti, per adesso lavoro molto come cuoca a domicilio e in vari locali ed eventi pubblici.



Poco tempo fa sei tornata in Nigeria dopo ben 17 anni. Sei stata invitata dall’Ambasciata italiana come “special guest” per la settimana del cibo italiano nel Mondo. Com’è stato tornare nel tuo Paese? E cosa ti manca di più della tua Terra?
Il viaggio è stato emozionante e non vedo l’ora di ritornarci per cucinare e non solo. Della mia terra mi manca la semplicità della vita. Bastava veramente poco per vivere ed essere felici.



IL LIBRO DI RICETTE DI TRACY: SOUL KITCHEN. LE MIE RICETTE PER NUTRIRE L’ANIMA.
ALCUNI MOMENTI DELLA STAGIONE









Le domande di Lothar:
Ciao Tracy, complimenti per il titolo, meritatissima alla luce di un menù sfavillante. Secondo me ci sono due piatti che più ti rappresentano in assoluto. Il primo è “Dignità”, dove ti sei aperta e hai raccontato la tua storia. L’altro è la “Gondola sul Niger”, che rappresenta il tuo essere sia nigeriana che veneta. Oltre a questi, credi ci sia qualche altro piatto che ti rappresenti ancor di più?
Devo dire che questi due piatti rappresentano la mia essenza e aggiungerei anche i ravioli e la Pluma iberica della finale che raffigurano l’eleganza, delicatezza e la mia innata curiosità verso ciò che non conosco. Caratteristiche che non dipendono dal fatto di essere nigeriana o veneta.
Alcune persone sui social ti hanno criticato per la lacrima facile. Io credo invece che questo aspetto sia più che altro frutto del turbinio di emozioni che hai vissuto all’interno di quella cucina. Di tutte le prove che hai fatto, qual è stata per te la più emozionante, quella che ti porterai di più dentro e quella che ti ha dato la forza per arrivare fino alla vittoria finale?
Ho vissuto tutte le prove con grandi emozioni perché erano tutte quante importanti. La più emozionante è stata la prova del piatto “dignità” dove ho deciso di mettermi a “nudo”. La vittoria al ristorante 3 stelle mi ha dato la forza e la consapevolezza che potevo indossare la casacca e provare a vincere.


Hai dedicato la tua vittoria a tutte le donne. Che consiglio daresti alle future aspiranti chef che vogliono partecipare al programma, per arrivare fino al titolo?
Voglio precisare che ho dedicato la vittoria a tutte le donne, soprattutto a quelle che lottano per trovare la loro voce. Consiglierei alle future aspiranti semplicemente di impegnarsi. Se le prove richiedono il 100% tu mettici il 120%
In questo primo anno post MasterChef Italia hai cucinato in tutta la provincia di Verona e dintorni. Ricordo di aver visto storie e post sui social al fianco delle più importanti istituzioni del territorio veneto. Ti aspettavi così tanto amore?
Certo! A Verona mi conoscevano già in tanti, ci vivo da 17 anni e ho lavorato praticamente ovunque. Gli ultimi 9 anni prima di MasterChef Italia, lavoravo in un hotel 4 stelle, dove ho conosciuto alcune figure istituzionali e imprenditoriali.




IL MOMENTO DELLA PROCLAMAZIONE:
https://masterchef.sky.it/video/tracy-vince-masterchef-italia-11-732395
Grazie Tracy.
By Fabio M.